mercoledì 28 gennaio 2009

TEST LEGÈR e VAM

Il maximal multistage 20 m shuttle run test è meglio conosciuto sotto il nome di "test Legèr" o "test navetta" e prevede che l’atleta corra a spola (da qui il nome di test navetta) tra due segnali posti ad una distanza di 20 metri tra loro, ad una velocità progressivamente crescente. Esistono un paio di versioni del test, ma la più recente adotta un protocollo in cui la velocità aumenta, di 0,5 km/h ad ogni minuto. Quest’ultima versione del test Legèr prevede una velocità di partenza pari ad 8,5 km/h ed un incremento della stessa appunto di 0,5 km/h ogni minuto. Il test termina quando l’atleta non riesce più ad arrivare su una delle due linee di demarcazione in corrispondenza del segnale sonoro, normalmente è tollerato, per un massimo di due volte consecutive, un ritardo di 1 metro rispetto alla linea di demarcazione stessa. La VAM dell’atleta corrisponde all’ultimo tratto effettuato completamente. Il problema del "test navetta" è che il valore di VAM così calcolato viene un pochino sottostimato rispetto al valore di VAM registrabile durante i test che prevedono una corsa in linea e non a navetta come in questo caso. Infatti i continui cambiamenti di direzione che si effettuano durante il test Legèr, comportano altrettante fasi di accellerazione e decelerazione ed aumentano notevolmente il costo energetico e quindi falsano, sottostimandolo, il reale valore della VAM. Tuttavia siccome esiste una forte correlazione tra questo tipo di test ed il gioco del calcio fatto appunto di continui cambi di direzione, "il Legèr" resta oggi uno dei più affidabili per trovare quei valori negli atleti che serviranno per la pianificazione delle successive ripetute. Il vantaggio del test navetta di Lèger è costituito dall’estrema semplicità e praticità d’utilizzo, in ogni caso, occorre ricordare che un fattore determinante per l’esattezza di un test a dettato sonoro, come il maximal multistage 20 m shuttle run test, è costituito dalla precisione del dettato sonoro utilizzato. Per concludere, ricordo che la VAM (velocità Aerobica Massima) rappresenta la velocità alla quale l'organismo raggiunge il massimo consumo di ossigeno, in parole povere quindi, la VAM rappresenta la velocità alla quale il nostro "motore aerobico raggiunge il massimo dei giri".