lunedì 2 marzo 2009

UN MODELLO DI RISCALDAMENTO PRE-PARTITA

Prima di ogni partita sia che che si parli di categorie Allievi, che di categorie Dilettanti fino al Professionismo è consuetudine scendere sul campo per il riscaldamento pre-gara. Da alcuni spesso sottovalutato è invece importantissimo sia in termini psicologici, infatti permette all’atleta di entrare in clima partita, sia in termini fisiologici perché prepara l’organismo ad uno sforzo prolungato. Proporre un riscaldamento adeguato può evitare durante la partita problemi articolari e muscolari e soprattutto porta l’organismo a lavorare già in situazione di alta intensità. È per questo che il riscaldamento deve avere anch’esso una sua logica esecutiva, deve avere un lasso di tempo adeguato e deve prevedere anche le condizioni climatiche: sarà a discrezione del calciatore coprirsi più o meno a seconda delle condizioni meteorologiche. Personalmente faccio eseguire il riscaldamento una mezz’oretta prima del match perché vanno tenuti conto due aspetti importanti: i giocatori verranno richiamati dieci minuti prima del fischio d’inizio per effettuare il controllo arbitrale e soprattutto si deve sapere che un buon riscaldamento ha effetti postivi solamente per una ventina di minuti dopo la sua conclusione!
Il modello da me proposto prende spunto dalla Nazionale Spagnola chiaramente rivisto in tempi e modi di esecuzione adatti alla compagine e categoria di cui faccio parte attualmente. Qui di seguito la descrizione tenendo presente di ridurre eventualmente il tempo della trasmisione libera per permettere ai giocatori una corretta reidratazione.

RISCALDAMENTO PRE-PARTITA

3'30" Mobilità in andata e ritorno sui 25 m.
1' Stretching Dinamico
3' 4 x Allunghi + 3 x con Cambi di Direzione sui 30 m.
3'30" Possesso palla 5>5 a due tocchi in spazio 20 x 20 m.
3" Trasmissione libera nello spazio con 3 palloni
2'30" Possesso palla 5>5 a due tocchi in spazio 20 x 20 m.
2'30" Accellerazioni sui 5/10 m.

Tempo Totale 20' ca